Necropoli di Cannas di Sotto, Carbonia. Lo scavo della tomba 12. Notizia preliminare

Autori

  • Gianfranca Salis
  • Felicita Farci
  • Marco Sarigu
  • Valeria Pusceddu

Parole chiave:

San Ciriaco, Neolitico, domus de janas, statuette femminili, ipogeo, Neolithic, female statuettes, hypogeum

Abstract

Le indagini nella cella B della tomba 12 della necropoli di Cannas di sotto, nel centro abitato di Carbonia, stanno restituendo importanti dati per la decodifica del Neolitico Sardo. Il rinvenimento di 62534 reperti ossei, di cui 51161 sono riferibili a individui adulti e 11373 a subadulti, ha consentito l'individuazione di 225 individui adulti e 60 individui subadulti di età inferiore ai 7 anni. Tra i reperti che facevano parte del corredo funerario, si segnalano in particolare due statuette femminili in osso, pertinenti allo stile cosiddetto “delle braccia conserte”, ascritto ad orizzonti San Ciriaco. Lo studio del contesto di rinvenimento di questi straordinari reperti consentirà di proporre datazioni e associazioni a contesti materiali, effettuate su base stratigrafica e non più solo, come avvenuto finora, su base tipologica e stilistica.

Investigations carried out in cell B in Cannas necropolis' tomb 12, in the town of Carbonia, are returning important data concerning Sardinian Neolithic. The discovery of 62.534 bone remains has allowed the identification of 225 adult individuals and 60 under-the-age-of-7 sub-adult individuals. Of particular note, among the grave goods, are two female bone statuettes, belonging to the so-called "arms crossed" style, ascribed to San Ciriaco horizons. The study of the context in which we found these extraordinary exhibits will enable us to propose datings and associations to material contexts, made not only on a stylistic and typological basis, as hitherto, but also on stratigraphic criteria.

Pubblicato

2015-12-20

Fascicolo

Sezione

Articoli